Museo/Monumento

CHIESA DELLA MADONNA DELLA CATENA

Descrizione

ROCCAVALDINA

Chiesa della Madonna della Catena

Non lontano dalla Chiesa Madre, in posizione dominante l'antico Casale di Rocca, è la Chiesa della Madonna della Catena. La sua costruzione risale attorno all’anno Mille, come testimoniano lo stile e il tipo di costruzione della chiesa.

I muri esterni, la torre campanaria e la facciata che guarda verso Milazzo, conservano ancora intatti motivi ornamentali architettonici, formati da pezzetti di tegole incastonate con gusto sulle pareti di calce.

L’interno è formato da una navata centrale e da un transetto laterale, separato da tre colonne in muratura.

Al centro della navata principale è posto un altare in muratura, sormontato da un grande quadro in tela con al centro la Madonna della Catena affiancata, a sinistra da S. Barbara ed a destra da S. Agata o S. Apollonia, il tutto è messo in evidenza da una monumentale cornice barocca in legno dorato. Purtroppo ignoti negli anni passati hanno trafugato le due colonne tortili presenti nella cornice.

Il pavimento in laterizio a forma di fiore in buona parte sembra essere originale.

A fianco, su una vara, la statua della Madonna del Carmine in cartapesta. Nella navata laterale si possono ammirare:
- un quadro che raffigura la Madonna del Carmine e S. Simeone Stoc ;
- un grande crocifisso in legno del XVIII secolo, proveniente dalla Chiesa dei Cappuccini;
- un quadro della Pietà del XVI secolo, proveniente dalla Chiesa Addolorata di Basso Casale;
- un’ acquasantiera in marmo del XVI secolo;
- una fonte battesimale pietra del XVI secolo;
- nella Sacrestia un lavabo del 1637;

Sotto il pavimento della Chiesa, facilmente accessibile attraverso una scalinata, si trovano le catacombe con lo scheletro di un frate dentro una cassa e altri teschi ed ossa umane sparse.

Dalla piazzetta adiacente alla chiesa si può godere uno stupendo panorama che va dal golfo di Milazzo al promontorio di Tindari, fanno da sfondo come in una cornice le Isole Eolie.

LA MADONNA DELLA CATENA

Il culto di S. Maria della Catena si fa risalire ad episodio miracoloso avvenuto a Palermo nell’anno 1390, sotto il regno di Re Martino .

Si tramanda che tre condannati a morte, mentre erano diretti all’esecuzione, in Piazza Marina, essendo scoppiata un improvvisa tempesta furono portati dai loro carcerieri nella piccola chiesa di S. Maria del Porto , ma durante la notte, dopo l’apparizione dell’immagine della Madonna, si trovarono improvvisamente liberati dalle catene che legavano loro mani e piedi.

Nel luogo del miracolo venne edificata una nuova chiesa, dove un iscrizione in versi perpetuò la memoria del prodigio.

In seguito a questi fatti miracolosi il culto della Madonna della Catena si diffuse in tutta la Sicilia, compresa Rocca, ove le fu dedicata la Chiesa nel quartiere che anticamente costituiva l’ingresso al Casale dal lato di Milazzo.

Indirizzo

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